La terapia fotodinamica (PDT) è un procedimento moderno per il trattamento di tumori e di malattie della pelle. A tal fine, un fotosensibilizzatore applicato sulla pelle viene esposto a una luce speciale e, per effetto dell’ossigeno presente nella pelle, sviluppa sostanze che danneggiano i tessuti (citotossiche).
Negli ultimi anni, il trattamento con luce solare naturale si è affermato come alternativa meno dolorosa al PDR convenzionale (terapia fotodinamica). Tuttavia, nei mesi invernali tale trattamento non è possibile. Inoltre, è difficile controllare se il paziente o la paziente ha ricevuto una dose sufficientemente efficace.
Con il MultiLite il trattamento può essere effettuato indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, in qualsiasi momento e in modo controllato nei locali del vostro studio.
Negli ultimi anni, il trattamento con luce solare naturale si è affermato come alternativa meno dolorosa al PDR convenzionale (terapia fotodinamica). Tuttavia, nei mesi invernali tale trattamento non è possibile. Inoltre, è difficile controllare se il paziente o la paziente ha ricevuto una dose sufficientemente efficace.
Con il MultiLite il trattamento può essere effettuato indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, in qualsiasi momento e in modo controllato nei locali del vostro studio.
Indicazioni:
- Terapia fotodinamica
- Dermatite atopica
- Eczema
- Acne
Vantaggi della PDT a luce solare con il MultiLite:
- poco dolorosa ed efficace
- possibilità di trattare superfici estese
- senza luce UV
- di facile impiego
- tempi di trattamento brevi
- utilizzo versatile e flessibile grazie all’ampio spettro di applicazioni
Tecnologia
Il MultiLite emette soltanto lo spettro luminoso della luce solare naturale, rilevante per la PDT. Viene applicata una dose elevata di luce corrispondente a un’esposizione di due ore al sole equatoriale. Alle nostre latitudini è altamente improbabile riuscire a ottenere dosi simili con l’irradiamento naturale.
Un ulteriore vantaggio rispetto all’illuminazione con luce solare naturale è la modulazione della profondità di penetrazione. Il trattamento ha inizio con la luce blu (415 nm, profondità di penetrazione bassa), seguita dalla luce gialla (585 nm, profondità di penetrazione media) e infine dalla rossa (635 nm, profondità di penetrazione elevata). Ciò porta a un’attivazione strato per strato del PpIX accumulato.
Un ulteriore vantaggio rispetto all’illuminazione con luce solare naturale è la modulazione della profondità di penetrazione. Il trattamento ha inizio con la luce blu (415 nm, profondità di penetrazione bassa), seguita dalla luce gialla (585 nm, profondità di penetrazione media) e infine dalla rossa (635 nm, profondità di penetrazione elevata). Ciò porta a un’attivazione strato per strato del PpIX accumulato.
Per effettuare la PDR con luce solare usando dei LED è assolutamente necessario che la luce impiegata abbia una lunghezza d’onda di 415 nm (vedi grafico a sinistra). I LED a luce bianca utilizzati per l’illuminazione ambiente non sono indicati poiché, a causa della tecnologia, partono da una lunghezza di 450 nm circa.
Lunghezza d'onda |
415 nm, 585 nm, 635 nm |
Irradianza per lunghezza d’onda |
415 / 585 / 635 nm: 41 / 20 / 50 mW/cm² |
Lunghezza d'onda |
415 nm, 585 nm, 635 nm |
Applicazione di MultiLite
Trattamento della cheratosi attinica con MultiLite
Prodotto da GME German Medical Engineering
Dalla sua costituzione nel 2011, German Medical Engineering si è affermata come azienda specializzata leader sul mercato dei dispositivi medici laser e luminosi. Il reparto ricerca e sviluppo ha dato vita a numerosi apparecchi laser rinomati – dapprima per WaveLight, poi per Quantel Derma e ora per GME. La gamma di prodotti comprende diversi sistemi laser e luminosi con un ampio spettro di applicazioni.
I video sull’impiego di prodotti da vendersi su presentazione di ricetta medica non possono essere mostrati al pubblico. Ci chieda il link.